mercoledì 24 settembre 2014

MONTE DELLE FATE

MONTE DELLE FATE
1090
Monti Ausoni


Indicazioni geografiche e stradali
La vetta, nel basso Lazio, è situata tra le provincie di Frosinone e Latina.
In provincia di Frosinone si deve raggiungere il paese di Amaseno.


In auto
Percorrendo la S.R.6 Casilina, all’altezza di Ceprano si raggiunge l’uscita del casello autostradale A1. Alla rotonda si prosegue per Castro dei Volsci. Attraversata la parte bassa del paese (Madonna del Piano), si segue l’indicazione per Amaseno-Vallecorsa. Ci si immette quindi sulla Strada Statale 637 per Gaeta che viene subito lasciata dopo solo un centinaio di metri; infatti a destra c’è l’incrocio per Amaseno. Partendo da Frosinone, invece, si deve prendere la S.S. 156 (superstrada Monte Lepini) per Latina-Terracina ed uscire al bivio per Amaseno.
Arrivati ad Amaseno (Ceprano-Amaseno km 22) si deve raggiungere l’ampio Piazzale San Rocco. Di fronte si prende la strada con i segnali che indicano Monte Rotondo, San Benedetto, Valle Vettia ed altre diverse località. La direzione è verso la catena montuosa che separa questa pianura dal mare. A questo punto occorre fare attenzione. Dopo cento metri c’è una biforcazione: mantenersi a destra. Dopo altri settecento metri ci sono due incroci a sinistra entro cinquanta metri: svoltare al secondo. Quindi sempre dritti. Sotto Monte Rotondo c’è un bivio con il segnale che indica che a destra si va verso questa località; per il Monte delle Fate si va invece verso sinistra. Si attraversa in tal modo tutta la Valle Vettia; in fondo si inizia a salire con ampia curva verso destra. Quando la strada asfaltata termina, si è arrivati al fianco di un’abitazione; si parcheggia di fronte (chiedendo ai proprietari) oppure si fanno altri cento metri di strada brecciata e si parcheggia in corrispondenza di un tornante che svolta verso sinistra. Le poche abitazioni che vi sono formano Case Ravicelle.


Località di partenza
Case Ravicelle - comune di Amaseno

Altezze                                          tempi
m. 0530  partenza
m. 0739  sella                         h 0,35
m. 0860  rifugio Jo Caturo     h 1,05
m. 1090  Monte delle Fate     h 1,30
m. 0530  discesa                     h 1,05

 

Percorso
Il primo tratto è costituito dalla prosecuzione della strada brecciata. Saliamo e facciamo un tornante a destra; in corrispondenza del successivo tornante a sinistra bisogna prendere il sentiero che prosegue dritto (ci sono i segni sulla roccia).


Si procede su un percorso abbastanza sassoso e circondato da un basso bosco di lecci (molto cespuglioso, considerato il recente taglio). La maggior parte di questa prima parte di tracciato è una lunga diagonale che sale sul versante della montagna; dopo qualche tornantino finale si arriva alla sella da dove ci si affaccia sul lato mare. Da qui, invertendo la marcia, si risale  la boscosa dorsale di Monte delle Fate, sempre su sentiero ma stavolta all’ombra di  alti lecci. Dopo gli ottocento metri il terreno rimpiana e si raggiunge il Rifugio Jo Caturo interamente in legno e circondato da verdissimi prati con tavoli e panche da area picnic. 


Si riprende quindi il sentiero che, molto ben evidenziato, riparte alle spalle del rifugio. Superato un primo tratto boscoso, si percorre la salita finale su terreno sassoso e cespuglioso.




Note aggiuntive
La Cappella della Madonna in vetta e il Rifugio Jo Caturo sulle pendici  di Monte delle Fate sono stati realizzati da volontari, costituitisi successivamente in associazione, nell’estate del 2010.

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