domenica 7 settembre 2014

CIMA DEL NIBBIO

CIMA DEL NIBBIO
1053
MONTE CHIAVINO
1028
Monti Ausoni


Indicazioni geografiche e stradali
Le vette, nel basso Lazio, sono situatate tra le provincie di Frosinone e Latina.
Per raggiungere la località bisogna percorrere la Strada Provinciale San Giovanni Incarico-Pastena-Lenola.


In auto
In provincia di Frosinone, percorrendo la S.R.6 Casilina, al bivio di Ceprano, al km 105,800, si prende la S.R.82 Valle del Liri/Civita Farnese con indicazione San Giovanni Incarico, Pico, Itri. Prima di entrare nel paese di San Giovanni Incarico, al bivio per Falvaterra, Pastena, Lenola, si gira a destra.  Si superano i centri abitati di Falvaterra e Pastena e si continua per Lenola. A soli trecento metri dal bivio in cui si incrocia la via che conduce a Vallecorsa (di fronte il campo sportivo di Lenola) si prende la strada che inizia a salire il versante della montagna. Dopo un tornante a sinistra si arriva ad un altro bivio sulla destra e qui si parcheggia.


Località di partenza
Colle Cammino - comune di Lenola

Altezze                                      tempi
m. 0625  partenza
m. 1053  Cima del Nibbio          h 1,35
m. 0625  discesa dal Nibbio       h 1,10


Percorso
Si comincia a percorrere questa nuova stradina appena incrociata e dopo oltre duecento metri, all’altezza di un paio di abitazioni ed in corrispondenza di una sbarra, finisce la strada asfaltata e continua quella brecciata; da qui si continua a salire con molta comodità. 


Dopo due tornanti a sinistra e due a destra,


un ultimo strappetto ci conduce ad un terzo tornante a sinistra; con discreta salita, camminando sempre dritti, si supera un valichetto e, dopo un brevissimo tratto in discesa, si lascia la stradina per salire, inizialmente tra sparsi alberi di leccio, in direzione cresta da dove, con molta semplicità, tra pietre ed un prato di salvia si arriva alla vicina vetta.



Da Cima del Nibbio a Monte Chiavino il passo è breve (in linea d’area è un chilometro). Si riprende la strada percorsa all’andata, si scende alla sella posta a quota 965 metri e, dopo aver lasciato di nuovo la strada, si arriva alla successiva vetta camminando, anche tra spigolose rocce, in cresta. In corrispondenza della sommità vi è un cippo indicante l’antico confine tra lo Stato della Chiesa e il Regno di Napoli.


Note aggiuntive

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