SERRA
ALTA
1720
COLLE
SANT’ANGELO
880
Monti Ernici
Indicazioni geografiche e stradali
La vetta è sul confine tra il basso Lazio e l’Abruzzo, tra
le provincie di Frosinone e L’Aquila.
Sul versante laziale bisogna raggiungere la cittadina di
Sora.
In auto
Sicuramente è questo il percorso più affascinante,
lungo e faticoso per raggiungere Serra Alta. Si parte direttamente dal centro
della città, praticamente quasi a livello del Fiume Liri. Partendo dalla
rotonda antistante Ponte Napoli (corrispondente a Corso Volsci, la principale via
cittadina) si percorre verso sinistra il Lungoliri Cavour, si supera il fiume
al ponte successivo, si svolta di nuovo a sinistra su via Borgo San Rocco e si
arriva nell’ampia Piazza San Rocco ove si parcheggia molto comodamente (da
Ponte Napoli sono 500 metri).
Località di partenza
Sora -
Piazza San Rocco
Altezze
tempi
dalla partenza
m. 0280 partenza
m. 0880 Colle Sant’Angelo h 1,20
m. 1090 doline Le Fosse h 1,50
m. 1290 Monte Terra Rossa -------
m. 1591 Cima Trenta Faggi h 2,55
m. 1720 vetta
Serra Alta h 3,30
m. 0280 ritorno h
2,50
Percorso
La scelta di questo tracciato implica un
notevole dislivello e un lungo percorso ma i magnifici panorami e la bellezza
dei luoghi ricompensano ampiamente della fatica che si affronta. Da piazza San
Rocco si prende l’adiacente via Spinelle, in leggera salita. Dopo 180 metri si va
a destra su via Forca che si percorre per altri 470 metri. Da qui, molto ben
indicato, inizia il sentiero.
Si risale tutta la parete della montagna che si
affaccia su Sora con il percorso che si inerpica tra ripetute ed ampie
serpentine che rendono la salita meno ripida; il panorama sulla cittadina e sul
suo castello San Casto man mano che si sale si fa sempre più interessante.
Giunti in cima si arriva al Piano di Sant’Angelo, una valletta tra pianori e
piccoli colli con rifugi di pastori e recinzioni per il bestiame; la cima di Colle
Sant’Angelo, a quota 880 metri, guarda direttamente sulla Valle del Liri. Essere
arrivati fin qui già rappresenta una bella e piacevole salita (tempo necessario
h 1,20).
Ma per chi vuole compiere un’escursione quasi
unica bisogna proseguire per Serra Alta e camminare ancora per oltre due ore.
Si seguono i segnavia sui sassi che conducono al termine del ripiano dove,
inoltrandosi in un bosco di querce, si riprende il percorso in salita. Poco più
su il bosco termina e si prosegue a piena vista tra sparsi cespugli di
ginestra.
Il sentiero è quasi sempre ben segnato ma in
alcuni punti è bene fare attenzione. Attorno quota 1090, costeggiando delle
conifere, si superano le doline Le Fosse
e si comincia a vedere il versante della Val
Roveto. Continuando a salire si raggiunge la lunghissima cresta che conduce
fino alla vetta finale.
In questo tratto il percorso migliore non
sempre è in cresta ma in alcuni punti è conveniente aggirare poco sotto alcune
piccole cime. Dopo h 3,30 di cammino da Sora la
vetta è conquistata.
Note aggiuntive
Poco sotto la cresta, a breve distanza dalla
cima, vi sono i resti di un aereo che nel lontano 1963 urtò il fianco della
montagna; gli otto membri dell’equipaggio perirono nel terribile impatto. Una
croce ed una lapide ricordano il nefasto evento.
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