MONTE
PETRELLA
1535
MONTE
SANT’ANGELO
1404
Monti
Aurunci
Indicazioni geografiche e stradali
La vetta
del Petrella, nel basso Lazio, è situata sul confine tra le provincie di
Frosinone e Latina.
In auto
Dal casello autostradale di Pontecorvo ci si
dirige verso questa cittadina. La si attraversa e, superato il fiume Liri, si
deve seguire la direzione per Esperia. La stessa direzione va seguita per chi
proviene dalla superstrada Cassino-Formia: arrivando da Cassino e viaggiando
verso Formia, circa un chilometro dopo San Giorgio a Liri, si gira a destra.
Arrivati ad Esperia si sale verso il centro
storico; si attraversa l’antico borgo per uno stretto vicolo ed usciti sul lato
opposto del paese si percorre la strada che attraversa tutta la Valle Polleca.
Quando finisce il tratto asfaltato bisogna continuare per altri 8/900 metri su
fondo brecciato. Si supera un incrocio a destra che conduce verso Monte
Fragoloso e giunti ad un comodo largario, sulla sinistra, si può agevolmente
parcheggiare.
Località di partenza
Valle
Polleca - comune di Esperia
Altezze
tempi
dalla partenza
m.
0760 partenza
m.
0987 Forcella di Fraile
h 0,35
m. 1210 Valliera Picnic h 1,20
m. 1283 Fontana di Canale h 1,40
m. 1404 Monte Sant’Angelo h 1,55
m. 1494 Monte Campetelle h 2,10
m. 1535 Monte Petrella h 2,25
m. 0760 ritorno h
2,10
Percorso
In corrispondenza del parcheggio si attraversa
la strada e subito inizia una stradina in terra battuta; inizialmente è
pianeggiante ma dopo poche centinaia di metri, arrivati alle pendici della
montagna, inizia a salire, prima gradualmente, poi repentinamente. Superato
questo tratto, abbastanza breve, si giunge su una strada brecciata; salendo
diventa una vera e propria carrozzabile che praticamente attraversa in
diagonale, con pendenza leggera, l’intera restante parte di montagna fino al
valico della Forcella di Fraile
dove notevole appare il colpo d’occhio sul
Golfo di Gaeta. E’ qui che ci si congiunge con la lunga e larga strada che sale
da Formia e Maranola, con fondo brecciato e ben tenuto (dal versante mare infatti
si sale su direttamente in macchina), e prosegue dritta verso Fonte di Canale,
punto di arrivo della strada stessa. Per raggiungere questo fontanile, dalla
Forcella di Fraile bisogna marciare per un’altra ora, o poco più. Sul percorso
si superano la Valliera dell’attrezzatissima area picnic e gli incroci con i
sentieri che si dirigono verso il Redentore.
Pochi metri prima della fonte, ben marcato
sulla destra,
sale il sentiero che, in un quarto d’ora circa,
conduce sulla vetta di Monte Sant’Angelo. E’ questo, molto probabilmente, il
più bel terrazzo della catena degli Aurunci, quasi a strapiombo sul litorale,
con straordinaria vista sul Golfo di Gaeta: in lontananza nitida appare l’Isola
d’Ischia,
in mare aperto si susseguono le Isole Ponziane
e il promontorio di Gaeta domina incontrastato l’ampio golfo.
Per continuare l’escursione è sufficiente,
voltando le spalle al mare, proseguire mantenendosi sempre in cresta. Si tocca
prima la cima di Monte Campetelle, a quota 1494,
infine quella del Petrella, in assoluto la più
alta vetta del gruppo Aurunci/Ausoni.
Note
aggiuntive
In cima al Petrella si trovano alcuni
ripetitori muniti di altrettanti pannelli fotovoltaici.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaCiao :)
RispondiElimina