venerdì 3 ottobre 2014

MONTE OCCHIO

MONTE OCCHIO
1104
Gruppo Cairo


Indicazioni geografiche e stradali
La vetta, nel basso Lazio, è situata in provincia di Frosinone.
Si deve raggiungere il comune di Roccasecca, paese del frusinate attraversato dalla Strada Regionale 6 Casilina.


In auto
Percorrendo la S.R.6 Casilina, all’altezza del km 121,450, si arriva all’incrocio (con semaforo) con direzione Roccasecca-Colle San Magno. Arrivati a Roccasecca alta (km 4,5), si attraversa la lunga piazza centrale; al termine di essa, sulla sinistra, vi è il bivio per Colle San Magno.
Raggiunto quest’ultimo comune (altri 5 km), rimanendo sempre sulla strada principale, lo si supera e ci si dirige verso i retrostanti monti. All’altezza del cimitero si mantiene la strada di sinistra; si arriva, poco più su, ad un incrocio anch’esso a sinistra: è via Valle Savina. Si sale per questa stradina e dopo cinquecento metri, appena finito l’asfalto, si parcheggia sulla destra a ridosso di una recinzione in rete adiacente un’abitazione.


Località di partenza
Scannole (alta) - comune di Colle San Magno

Altezze                             tempi
m. 0650  partenza
m. 1104  Vetta                  h 1,20
m. 0650  discesa               h 0,55


Percorso
Si inizia a salire percorrendo la strada brecciata; si fa una curva a sinistra ed una successiva a destra. Subito dopo, sulla sinistra, appare un piccolo spiazzo dove generalmente vi è legna accatastata dai tagliaboschi pronta per essere caricata sugli automezzi e trasportata a valle; adiacente si nota la larga traccia brecciosa che rappresenta l’inizio del sentiero.


Seguendo questa dritta striscia per cento/duecento metri, si arriva all’evidente sentiero che subito inizia a risalire lo stretto vallone che scende dalla montagna. Finito il bosco si passa vicino ad un antico rifugio di pastori. Poco più su si giunge sulla sella. Voltando verso sinistra in pochi minuti, risalendo l’erbosa e larga cresta, si arriva sulla vetta. E’ tra le più basse del Gruppo Cairo ma è ugualmente panoramica, in particolare sulla Valle del Liri.



Al ritorno, tornati alla vicina sella, chi vuole può risalire la cresta opposta fino all’altura massima che raggiunge quota 1156 m. (altezza superiore a quella di Monte Occhio).

Note aggiuntive
La vecchia Cava di asfalto venne aperta nella seconda metà dell’Ottocento e rimase attiva fino alla Seconda Guerra Mondiale. Tra le due Grandi Guerre l’impianto venne gestito dalla Bomprini Parodi Delfino di Colleferro che ne favorì l’ammodernamento. Oggi si notano tra i cespugli solo i ruderi delle antiche strutture.

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